Giornata di Cittadinanza Attiva nelle aule dell’IIS di Diamante

Il Progetto Staffetta di Scrittura Creativa, promosso da Bimed Salerno, si è arricchito quest’anno di una iniziativa speciale dedicata a Genova, alla quale l’IIS di Diamante ha aderito. Oltre a scrivere a più mani il primo capitolo di una delle tante storie che, anche quest’anno, Bimed pubblicherà, valorizzando i lavori di più di cento Scuole italiane, gli Alunni della Quarta A – Indirizzo Sistemi Informativi Aziendali, sono stati protagonisti di una mattinata ricca di attività. Coadiuvati dai loro compagni della Quinta Classe del Tecnico di Cirella, che scriveranno il terzo capitolo, nella bellissima e attrezzatissima Aula Magna dell’Istituto di Diamante, hanno dato vita ad una Maratona di Lettura. Gli studenti, silenziosi ed attenti, si sono lasciati incantare dal fascino di racconti avvincenti che altri alunni, nello scorso anno scolastico, hanno scritto nell’ambito del progetto Staffetta.

Terminata la fase dell’Ascolto e della Lettura, i ragazzi sono stati invitati a scrivere una lettera ai Potenti del Mondo per chiedere 10 provvedimenti ritenuti utili per il futuro. E’ stato il momento più delicato, ma anche il più interessante, perché la stesura della lettera è stata preceduta da una discussione anche accesa, in quanto le idee espresse sono state, in taluni casi, divergenti. Complessivamente, il progetto di futuro che gli alunni hanno delineato è stata comunque una richiesta di libertà e sicurezza insieme. Tutti d’accordo sulla necessità di varare provvedimenti per salvare la Terra dai disastri ambientali e per tutelare diritti considerati inalienabili, come il diritto al cibo, all’acqua, alla casa e all’istruzione per ogni essere vivente. La Lettera indirizzata al Segretario Generale delle Nazioni Unite, al Presidente del Consiglio Europeo, al Presidente della Commissione Europea, al Presidente della Repubblica Italiana, al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è stata poi affidata ad uno dei 43 palloncini librati nell’aria, uno per ogni vittima del crollo del ponte di Genova, sulle note della canzone “Wat a wonderful wordl”, in un gesto simbolico di speranza per il Futuro.

Al termine di una giornata molto impegnativa, stanca ma soddisfatta, un’alunna ha commentato “Oggi è stata una giornata unica. Ci siamo divertiti, però occupandoci di cose molto serie”.

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