Dalla Costa Rica a Diamante sulle tracce del maestro Nuccio Ordine

La scomparsa di Nuccio Ordine ha rivelato, ancora di più la fitta rete di legami e relazioni che l’umanista aveva intessuto a livello globale, frutto del suo carisma, del seguito che la sua opera e il suo pensiero hanno sempre avuto, e delle sue riconosciute doti umane e di generosità nei confronti di colleghi e studenti. Ne abbiamo avuta testimonianza lo scorso mese di luglio con la visita della dott.ssa Heidy Vega Garcia, docente e ricercatrice del Centro di Studi Generali dell’Università Nazionale della Costa Rica. L’anno scorso, la professoressa Vega Garcia aveva conosciuto personalmente il professor Ordine (nella foto in evidenza) e stava coordinando alcune attività propedeutiche alla realizzazione di una serie di conferenze e attività presso l’Università Nazionale, l’Istituto Tecnologico e altre istituzioni educative in Costa Rica (attraverso un consorzio istituzionale). La scomparsa di Nuccio Ordine, ha purtroppo impedito che questo progetto fosse realizzato. La docente costaricana ha comunque voluto intraprendere la sua visita a Diamante con lo scopo di scrivere un articolo e di stabilire ulteriori legami per realizzare delle iniziative rivolte a celebrare la figura di Nuccio Ordine, in particolar modo in occasione della consegna del Premio Principessa delle Asturie 2023 per la Comunicazione e le Scienze Umane. Il suo desiderio era di apprendere da vicino notizie e dettagli della vita del professor Nuccio Ordine, in particolare del periodo della sua formazione giovanile di studente, e poi di giornalista e di docente e studioso noto in tutto il mondo. Come ha raccontato in una sua relazione su questa esperienza la professoressa Vega Garcia è stata accolta nel comune di Diamante con grande cordialità e disponibilità dal Sindaco, Ernesto Magorno. E’ stato poi giornalista Giuseppe Gallelli – curatore del Il Diamante- particolarmente colpito dalla passione umana e intellettuale con la quale la docente ha intrapreso questa esperienza, a indirizzarla e accompagnarla negli incontri avuti con persone care e vicine al professor Ordine e fondamentali nella sua formazione umana e di studioso. Tra gli incontri, in particolare, quelli con la sorella Maria, il cognato Franco Maiolino; l’amico e giornalista e in certo senso mentore, Enzo Monaco; l’insegnate Giorgio Franco presenza determinante nella formazione scolastica e umana di Ordine; e con la professoressa Sara Amendola, allieva particolarmente legata al professor Ordine, e con la quale ha trascorso una belle e intensa giornata e stretto un legame di amicizia. In questi incontri – ha raccontato la dottoressa Vega Garcia sono stati rivissuti, in modo emozionante. dettagli della vita e episodi e aneddoti riguardanti Nuccio Ordine. Come ha sottolineato la docente centramericana: “Sono state conversazioni ricche di significato e di scoperta delle caratteristiche che fin da giovane hanno evidenziato Nuccio come uno studente inquieto, curioso, coraggioso e soprattutto appassionato di conoscenza. Un giovane con idee in anticipo rispetto alla sua età, con una personalità unica e una mente aperta alla scoperta. Ad esempio, a quindici anni Nuccio era già giornalista. Pur giovane ha preso decisioni importanti, ha compiuto grandi sforzi personali, ha avuto il sostegno della sua famiglia (anche se alcune sue decisioni non sono state pienamente condivise, come succede spesso nelle famiglie) e soprattutto ha avuto importati maestri che per lui hanno rappresentato una “guida”. Colleghi e insegnanti che hanno intravisto il suo straordinario potenziale e l’hanno sostenuto e motivato ad ampliare i suoi orizzonti e le sue prospettive sulla realtà. In quest’ultimo senso, Nuccio ha intrapreso un percorso di attivismo in difesa dell’istruzione e della professione di docente, che si è riflesso anche nella sua attività universitaria, sia dentro che fuori le aule. Come insegnante, Nuccio Ordine era un grande esempio per i suoi studenti, che lo rispettavano ma soprattutto lo ammiravano. Le sue lezioni erano interessanti e coinvolgenti. Grazie al suo stile e ai suoi metodi d’insegnamento, il professor Ordine ha ispirato molti dei suoi studenti nello scegliere di dedicare la propria vita agli studi umanistici e alla diffusione della cultura come linfa vitale delle società. L’eredità di Nuccio Ordine non si ferma qui. Le sue pubblicazioni internazionali (tradotte in più di ventiquattro lingue), i suoi video su internet, le sue interviste televisive, i suoi premi e riconoscimenti l’hanno reso una figura globale, che incarna gli ideali della comunità accademica che difende gli studi umanistici in questo momento cruciale della nostra storia. Tuttavia, in Costa Rica, come in altre parti del mondo, c’è il desiderio di salvare e promuovere il pensiero educativo e umanistico di questo grande intellettuale, che sarà senza dubbio immortale”. Dalla sua visita la dottoressa Vega García spera di creare legami di cooperazione che possano generare attività congiunte per diffondere l’opera del professor Ordine. A tal fine, l’Ambasciatore italiano in Costa Rica Alberto Colella ha già espresso il suo sostegno e interesse a collaborare. Infine, ma non da ultimo la professoressa Vega García desidera ringraziare Diamante “per averle fatto vivere un’esperienza di vita unica, dal punto di vista personale e professionale”. Un’esperienza nella quale ha anche colto l’occasione per trascorrere le sue vacanze “Diamante è senza dubbio un luogo speciale, per il suo mare, la sua città, la sua arte, la sua cultura, la sua storia, la sua gastronomia, ma soprattutto per i suoi abitanti, che hanno sempre dimostrato grande cordialità e ospitalità”. Per questo Heidy Vega Garcia, spera di tornare con la sua famiglia e i suoi amici costaricani per scoprire – come lei dice – “questo prezioso gioiello del Mediterraneo”. E Diamante la accoglierà sempre con piacere nel ricordo di Nuccio Ordine e di una delle lezioni fondamentali che ci ha lasciato: andare incontro agli altri e saper cogliere nelle relazioni interpersonali un’occasione di crescita umana e intellettuale.

A cura di Giuseppe Gallelli

con Giorgio Franco

Con Enzo Monaco

Con Sara Amendola