A Gianfranco Bartalotta il prestigioso premio Fregene Pianeta Azzurro

Nuovo importante riconoscimento per il nostro illustre concittadino il Prof. Gianfranco Bartalotta, docente di Storia del Teatro e del Cinema all’ Università di ROMA Tre, a cui, lo scorso 14 settembre, è stato conferito il Premio Fregene Pianeta Azzurro “I Protagonisti”. La manifestazione si è svolta nella splendida cornice del Museo di Fregene: Centro Internazionale di Scultura Contemporaneo. Il prestigioso premio, nato nel 1989 dalla volontà di Alba Gonzales e giunto alla XVIII edizione, è stato assegnato nelle precedenti edizioni a molti personaggi di rilievo: Luca Barbareschi, Serena Dandini, Lilli Gruber, Igor Man, Gigi Marzullo, Milena Vukotic, Michele Santoro, Giovanni Bollea, Ettore Scola, Massimo Dapporto, Nino Manfredi, Gillo Pontecorvo, Carlo Lizzani, Lindsay Kemp, Mario Verdone e molti altri.   I vincitori ricevono la statuetta in bronzo, creata nell’89 dalla nota scultrice Alba Gonzales.  Nelle motivazioni del primo a Bartalotta si legge: “La Giuria del premio – “Pianeta Azzurro – I Protagonisti” ha inteso insignire il Professor Bartalotta quale grande Maestro che coltiva nei giovani la passione e l’impegno, l’amore per il sapere e la maieutica del talento. Il suo carisma magnetizza e plasma una nuova generazione di critici teatrali, all’insegna di una grande tradizione che ha fratto grande il cenacolo di cui egli stesso è frutto. Perché del Maestro ha la visione, quella di chi investe sulla formazione dei giovani per assicurare che l’eredità culturale divenga un testimone da passare nei decenni a venire.” Il professor Bartalotta, lo ricordiamo, è originario di Diamante e dal 2011 cittadino onorario. Bartalotta è anche docente di Metodologie e tecniche della globalità dei linguaggi, presso l’Università Telematica Nicola Cusano. È autore di testi fondamentali su Shakespeare e Carmelo Bene, nonché di un importante volume su Nino Manfredi. Scrive di critica teatrale e cinematografica sulle più prestigiose riviste. Un impegno che gli è valso numerosi riconoscimenti e tra questi il Premio teatrale internazionale Volterra “Ombra della sera”, considerato una sorta di “Oscar” italiano del teatro.

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