Installata a Diamante centralina per controllo esposizione Cem

Data:
15 Gennaio 2025

Installata a Diamante (Cs) la centralina per controllare l’esposizione ai campi elettromagnetici sul territorio comunale. L’ente locale di Diamante è il primo in provincia di Cosenza ad aver sottoscritto un protocollo d’intesa con Arpacal per il monitoraggio in continuo dei cem.


La sinergia tra il Comune di Diamante (Cs) e l’Arpacal ha permesso, oggi 15 gennaio, l’installazione della centralina “Narda AMB-8059”. Dispositivo con il quale, rispetto al monitoraggio tradizionale dei campi elettromagnetici, si terranno sotto controllo le esposizioni della popolazione e saranno rilevati, in modo tempestivo, eventuali superamenti dei valori normativi. Nello specifico, i dati trasmessi dalla centralina in continuo e verificati da Arpacal – che si affiancano e integrano quelli delle attività di monitoraggio e controllo che l’Agenzia svolge nel territorio – garantiscono il controllo costante di aree del territorio urbano, caratterizzato da molteplici fonti di pressione (stazioni radio base per la telefonia cellulare e impianti radiotelevisivi). La centralina è una “stazione di misura”
Pertanto, la sua collocazione rappresenta anche un sito di monitoraggio che avviene su indicazioni tecniche dell’Arpacal, dando priorità ai siti ritenuti più critici (per numero e tipologia di impianti presenti) o più delicati (asili, scuole eccetera) su segnalazioni del Comune. I dati acquisiti rilevano i livelli di campo elettrico presenti e le loro variazioni nel tempo. Quindi la centralina – che è ricollocabile in altre postazioni – fornirà un’analisi della variabilità temporale e di situazioni complesse, dovute alla presenza di molteplici sorgenti che variano nel tempo. Arpacal spiega che tali “campagne di monitoraggio hanno in genere una durata variabile da un minimo di qualche giorno ad un massimo di due o tre mesi, in base alla criticità dei valori rilevati, alla variabilità delle sorgenti ed alla disponibilità delle strutture ospitanti. Sono generalmente svolte in prossimità di impianti per telefonia mobile (SRB) a causa della maggior diffusione delle SRB nei centri abitati, a più alta densità di popolazione potenzialmente esposta. In misura minore nei siti con impianti radiotelevisivi (RTV) o misti. Nel periodo di misura (e per tutta la durata della campagna) i dati rilevati vengono trasmessi automaticamente al centro di acquisizione, circa ogni 24 ore. Il personale Arpacal effettua quindi la validazione dei dati. I casi di superamento confermati sono segnalati alle autorità competenti e costantemente monitorati fino a risanamento concluso”.

 

Soddisfatto l’assessore alle Attività Istituzionali del Comune di Diamante, Francesco Bartalotta: “È un giorno importante per il territorio comunale di Diamante: entra nel vivo, infatti, il protocollo d’intesa che consente, con il supporto dell’Arpacal, di controllare, attraverso una centralina di nuova generazione, le esposizioni della popolazione ai campi elettromagnetici. L’iniziativa, voluta sin dall’insediamento dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Achille Ordine, rappresenta un’importante sinergia tra Comune e Arpacal, per assicurare un monitoraggio costante dei siti che presentano maggiore esposizione ai cem. Il nostro Comune – precisa l’assessore – è il primo in provincia di Cosenza ad aver sottoscritto questo accordo con Arpacal per il monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici. La misurazione sarà effettuata con la centralina di modello analogo a quelle in uso all’Arpacal. L’attivazione di questa centralina nella nostra Città – conclude l’assessore Bartalotta – è un importante punto di partenza per la tutela della popolazione e la salvaguardia dell’ambiente dall’esposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici non ionizzanti. Ringrazio il Commissario straordinario Arpacal Michelangelo Iannone, gli ingegneri Francesca Tarsia e Giuseppe Garofalo del Dipartimento Arpacal di Cosenza, e tutti i tecnici dell’Agenzia regionale”.